Si tratta di contratti stipulati attraverso pratiche commerciali scorrette e prive di trasparenza. Queste ultime possono consistere in informazioni omesse o non corrette circa le tariffe, le condizioni del contratto di fornitura ecc.
Si tratta di pratiche ingannevoli che inducono il cliente a firmare un contratto che altrimenti non avrebbe sottoscritto. Ovviamente sono vietate dalla legge. Metanosud Servizi ha aderito al Protocollo di Autoregolazione volontaria ai sensi della Delibera ARERA 19 aprile 2012 per tutelare il consumatore e contrastare il fenomeno dei contratti non richiesti.
Cosa fare in caso di contratto non richiesto?
Il cliente può inviare reclamo al fornitore avente per oggetto la dicitura “reclamo per contratto non richiesto”.
Modalità e tempi:
- Se stipulato telefonicamente, entro 30 giorni dalla chiamata di conferma;
- In caso di lettera di conferma, entro 40 giorni dalla consegna della stessa;
- Entro 30 giorni dalla data di scadenza della prima bolletta;
In cosa consiste la procedura di ripristino?
E’ una procedura stabilita dall’Autorità, che consente al cliente di tornare al fornitore precedente in caso di contratto non richiesto. Il fornitore , dopo aver accettato il reclamo per contratto non richiesto da parte del cliente, avvia la Procedura di ripristino. In caso di mancata accettazione del reclamo, il fornitore è tenuto ad avvertire il cliente che lo Sportello del Consumatore. Quest’ultimo, esamina l’intero procedimento e valuta l’eventuale rispristino del contratto precedente.
Metanosud servizi ha aderito alla Procedura di ripristino così come descritta nella Parte IV dell’Allegato A alla Delibera 153/2012/R/com.